Questa specie arbustiva comprende varietà a portamento prostrato, a cespuglio e ad alberello, sia sempreverde sia decidua. Foglie, fiori e frutti, tutti di piccole dimensioni, rendono il Cotoneaster un ideale soggetto Bonsai, che può essere coltivato in diversi stili. Tra le specie a foglia caduca, Cotoneaster Horizontalis è ampiamente impiegato per Bonsai.
Ha lucide foglie verde scuro, fiori rosati e bacche rosso-arancio. In autunno, il fogliame scarlatto del Cotoneaster Adpressus Praecox è ulteriormente abbellito dal vivace colore delle bacche. Anche molte specie sempreverdi creano bei Bonsai; ad esempio Cotoneaster Microphyllus dalle foglie oblunghe, i fiori bianchi e le grandi bacche rosse, o Cotoneaster Conspicuus Decorus dalla chioma più compatta con abbondante fioritura bianca e profumata in primavera.
Un’interessante varietà nana è Cotoneaster ‘Skogholom’, con foglie piccole e frutti relativamente grandi, e la minuta Cotoneaster Congestus è ideale per piccoli Bonsai.
Stile Bonsai Prostrato
Stile tipicamente attribuito alle conifere quali ginepro e pino. L’inserzione del tronco è tipicamente obliqua, la ramificazione è dritta verso il basso con pochi importanti palchi. Il ramo più basso non supera mai la base del vaso, questo il punto distintivo rispetto allo stile a cascata. Da non confondere con lo stile spazzato dal vento, in cui la ramificazione del bonsai rimane comunque alta e mai diretta verso il basso come in questo tipo di bonsai.
Palco Bonsai
Insieme di rametti e foglie fatti crescere secondo un preciso intento di gruppo al fine di comporre una superficie uniforme che richiama la fronda di un albero. Il palco è sempre presente nel bonsai in stile eretto o prostrato, mentre può essere assente nello stile a scopa rovesciata, nella ceppaglia, nel boschetto. Il palco è in continua trasformazione e ricambio di gemme, la sua uniformità e la sua compattezza sono un punto d’arrivo per gran parte dei bonsai, soprattutto per le conifere.